Percorso:ANSA > Mare > Nautica e Sport > Nautica: Cciaa Massa Carrara,impossibili cantieri senza mare

Nautica: Cciaa Massa Carrara,impossibili cantieri senza mare

Bocciato 'gru travel lift'; Mallegni,politica incapace decisioni

16 marzo, 23:44
Nautica: Cciaa Massa Carrara,impossibili cantieri senza mare Nautica: Cciaa Massa Carrara,impossibili cantieri senza mare

(ANSA) - MASSA CARRARA, 16 MAR - Dopo il regolamento urbanistico del Comune di Massa, ostaggio della politica, la Camera di commercio di Massa Carrara, insieme alla consulta delle associazioni, aprono "la battaglia per la nautica". Lo hanno annunciato nel corso di una conferenza stampa nella sede dell'Ente camerale. A Massa Carrara si costruiscono "yacht belli e moderni" ma non c'è lo sbocco a mare ed il progetto della 'gru travel lift', che doveva essere pagato dalle imprese, all'interno del porto di Marina di Carrara è stato bocciato. Presenti all'incontro anche il presidente di Cna nautica, Carlo Alberto Tongiani e il deputato Cosimo Maria Ferri. "Abbiamo tentato più volte - ha spiegato il presidente della Camera di commercio Dino Sodini - di assicurare alla diportistica un indispensabile sbocco al mare. Le aziende hanno investito e creato occupazione senza chiedere nulla al territorio se non il naturale accesso al mare per garantire alaggi, vari ed attività afer-sale a prezzi competitivi. Oggi varare a Massa Carrara è anti-economico e le aziende portano via le imbarcazioni. Senza gru le aziende non possono più garantire con continuità ed economicità la fase di alaggio e varo dei mega yacht fabbricati nella zona industriale apuana". Il giro d'affari è di oltre 1,5 miliardi di euro, con 241 imprese e circa 1.500 addetti. "Abbiamo chiesto al presidente dell'Autorità portuale un incontro - ha sottolineato Tongiani -, ci abbiamo messo due mesi per avere un faccia a faccia. La politica non va di pari passo con le imprese. La prospettiva nuova è un'attesa di altri quattro/cinque anni fino a che non sarà approvato il nuovo piano regolatore del porto. E' follia". "L'incapacità di decidere della politica di questi anni è tra le principali cause del livello di disoccupazione record della provincia di Massa Carrara", ha commentato Massimo Mallegni, neo Senatore di Forza Italia in una nota. "Se avesse avuto più coraggio di scegliere oggi la situazione occupazionale sarebbe sicuramente meno pesante. Saremo qui a ragionare di prospettive e non di criticità croniche", ha concluso Mallegni. (ANSA). 

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA