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Fincantieri: lievita rosso 9 mesi, lavora a nuovo piano

Mangoni lascia carica D.g, gruppo non scioglie nodo su aumento

11 novembre, 13:08
Fincantieri: lievita rosso 9 mesi, lavora a nuovo piano Fincantieri: lievita rosso 9 mesi, lavora a nuovo piano

 (di Sabina Rosset) (ANSA) - MILANO, 10 NOV - Ricavi in crescita del 3,3% e oltre i 3 miliardi per Fincantieri nei primi nove mesi dell'esercizio, ma con perdite in ulteriore aumento rispetto al semestre e un rosso di 96 milioni per il gruppo, rispetto all'utile di 42 milioni un anno fa. Pesano la crisi del settore petrolifero seguita al calo del greggio e le difficoltà della controllata Vard in Brasile, che già a metà ottobre aveva diffuso un allarme sugli utili a fine anno. Il gruppo della cantieristica di Monfalcone (Gorizia) vede un importante crescita del portafoglio ordini, 17,6 miliardi dai 14,6 del settembre 2014. Ma sulla redditività in calo pesano anche gli ordinativi di navi prototipo, che sono stati acquisiti a bassa marginalità per sostenere l'attività produttiva nella fase più acuta della crisi, ha spiegato l'azienda. Così Fincantieri ha annunciato di essere al lavoro su un nuovo piano industriale che sarà definito con l'approvazione del bilancio 2015. Ha spiegato l'Ad Giuseppe Bono che sarà "finalizzato a un adeguato ritorno per gli azionisti", vedrà "interventi di carattere organizzativo per migliorare l'efficienza operativa", darà più attenzione al mercato del post vendita, vedrà uno sviluppo delle sinergie di Vard e Fincantieri e "la risoluzione definitiva delle criticità in Brasile". Intanto oggi dalla società si è dimesso il direttore generale e consigliere Andrea Mangoni, con il gruppo che si è limitato a precisare di non essere a conoscenza delle ragioni di tale scelta, mentre l'a.d gli ha fatto "i migliori auguri per i nuovi passaggi professionali". E' stato un passo indietro però che ha aggiunto ulteriori incertezze in Borsa su Fincantieri, già in difficoltà dopo il profit warning e le indiscrezioni di stampa che indicavano che già oggi potesse arrivare sul tavolo del Cda un aumento di capitale da oltre mezzo miliardo destinato a ridurre il debito e a finanziare il circolante in vista del previsto aumento dell'operatività. Così il titolo della controllata Cdp, attraverso Fintecna (al 70%), ha chiuso la seduta in Borsa in calo dell'1,8% portandosi a 0,47 euro. Fincantieri era stata collocata a luglio 2014 a 0,78 euro per azione: ad oggi ha perso più del 38%. Rispetto alle ipotesi di ricapitalizzazione Fincantieri aveva solo chiarito a ottobre di non aver ancora preso alcuna decisione, e anche oggi non ha alzato il velo sul tema. Nei 9 mesi comunque il gruppo segna un indebitamento netto di 506 milioni, dalla posizione finanziaria positiva per 44 milioni a fine 2014. Il flusso di cassa è negativo per 523 milioni, rispetto al dato negativo per 419 milioni al 30 settembre del 2014. (ANSA).

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