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Mari e trasporti più sicuri grazie ai satelliti

Presentati all'Asi i risultati del progetto Profumo

01 aprile, 09:28
La Rochelle, vista dal satellite Sentinel A (fonte: ESA, Geomedia La Rochelle, vista dal satellite Sentinel A (fonte: ESA, Geomedia

 (ANSA) - ROMA, 31 MAR - Rendere navi e mari più sicuri e rispettosi dell'ambiente grazie allo spazio: è l'obiettivo cui punta il progetto Profumo (Preliminary assessment of Route Optimisation for FUel Minimisation and safety of navigatiOn) finanziato dall'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e Agenzia Spaziale Italiana (Asi), i cui primi risultati sono stati presentati oggi a Roma, nella sede dell'Asi. "L'obiettivo è sfruttare i dati satellitari per individuare le rotte ottimali in tempo reale o quasi, per rendere la navigazione più breve, economica, con minori emissioni e sicura", ha spiegato Bernardo Gozzini, responsabile del Consorzio Lamma (Laboratorio per il Monitoraggio e la Modellistica Ambientale). A differenza di quanto accade sulla terraferma, in mare non esistono reti capillari capaci di comunicare alle navi le condizioni del meteo o la situazione di correnti e onde, mancanza che espone quindi il traffico marittimo a possibili rischi e a eventuali cambi di rotta. Per questo una risposta potrebbe arrivare dallo spazio, in particolare dal sistema europeo di navigazione satellitare Galileo, da cui può nascere un servizio che porti a un duplice vantaggio: un risparmio di carburante, e di conseguenza alle emissioni, e la limitazione dei pericoli. "Profumo - ha detto il presidente dell'Asi, Roberto Battiston - è un progetto in grado di integrare le informazioni in arrivo dai satelliti per dare un servizio, nato dalla collaborazione di investimenti pubblici e privati, sistematico e garantito. Concetti chiave che vorremmo trovare sempre più spesso considerando anche l'importante ruolo che l'Italia ha costruito nel settore spaziale". Finanziato dall'Esa all'interno del programma Artes 20, Profumo è un progetto coordinato da Vitrociset e ha ora completato la fase di studio di fattibilità. Forte del sostegno assicurato anche dal governo, presente con il sottosegretario dello Sviluppo Economico Antonello Giacomenlli, il progetto punta entro un anno a dimostrare di poter offrire un servizio vero e proprio. (ANSA).

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