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Fincantieri: Bono fiducioso su Stx, decisione in luglio

''Il nostro progetto è europeo oltre che italo-francese''

29 giugno, 22:35
Fincatieri: Stx; Bono,siamo a buon punto.Timing luglio Fincatieri: Stx; Bono,siamo a buon punto.Timing luglio

(di Alfonso Di Leva) (ANSA) - PORDENONE, 27 GIU - E' a buon punto il lavoro di diplomazia di Fincantieri e autorità francesi per limare gli accordi già firmati lo scorso 12 aprile per portare il colosso navalmeccanico italiano a gestire i cantieri francesi di Saint-Nazaire, i più grandi di Francia. Lo ha lasciato intendere l'amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, che oggi, a Pordenone, a margine dell'assemblea dell'associazione degli industriali, ha detto che "siamo a buon punto" e si è spinto, per la prima volta, anche a una previsione temporale. "Siamo fiduciosi nel nostro progetto - ha detto Bono, interpellato dall'ANSA - ed entro luglio ci saranno le condizioni per decidere". Da Bono nessun particolare, ovviamente, sulla complessa tela che la diplomazia sta tessendo fra Trieste, Roma, Saint-Nazaire e Parigi dopo che il Governo francese e lo stesso Emmanuel Macron avevano posto l'esigenza di rivedere in parte il contenuto dell'accordo di aprile. Nessuno, ai massimi livelli, ha mai esplicitato fino in fondo le perplessità sulla presenza della Fondazione CrTrieste nella futura compagine che dovrà gestire i grandi cantieri francesi, ma da più parti, Oltralpe, era giunto il dubbio che la fondazione è troppo vicina al colosso italiano che, proprio a Trieste, ha quartier generale. "Quello che è importante è che rimanga uno schema che ci consenta sempre di accrescere valore. Poi tutto il resto lo sistemeremo", ha detto Bono che ha già in tasca il 66,66% di Stx France, acquisito dal Tribunale di Seul, confermando con queste parole la volontà di non essere e non apparire come "un colonizzatore" (definizione da lui richiamata ancora una volta anche oggi a Pordenone) ma di voler creare le condizioni per realizzare "un progetto europeo, oltre che italo-francese" nel quale - sono sempre sue parole - "siamo fiduciosi" e che "ha tutte le caratteristiche per essere vincente". Fiducia ribadita oggi con forza da Bono che per quanto riguarda il profilo ideale di eventuali nuovi partner ha usato la prudenza al massimo livello. "Vale, più della forma, la sostanza - ha detto - e la sostanza è di avere comunque una composizione chiara, che sia utile al progetto industriale che dobbiamo portare avanti. Questo é il punto fondamentale", a prescindere, quindi da chi entrerà nella compagine societaria di Stx France che, secondo gli accordi di aprile, oltre a Fincantieri e a CrTrieste (6%), comprendeva la francese Dcns (12%), con la quale Fincantieri già collabora da molti anni in progetti militari comuni, e lo Stato francese, che già oggi possiede il 33,34%. (ANSA).

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