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Porti: quelli italiani alla conquista del Brasile

Missione di sistema a Santos con istituzioni e imprese

24 maggio, 21:37
Italia-Brasile: intesa tra porti contro la crisi Italia-Brasile: intesa tra porti contro la crisi

Dalla crisi si puo' uscire 'via mare', puntando su una delle cose di cui l'Italia e' piu' ricca, cioe' i suoi porti. E' il messaggio che viene da Santos, il principale scalo marittimo del Sud America, dove la delegazione su nautica e logistica della missione di sistema ha concluso oggi i lavori con una serie di incontri con le autorita' e le aziende italiane e brasiliane presenti.

 

"La potenzialita' dei porti per uscire dalla crisi e' enorme, possono essere uno strumento straordinario'' sottolinea Luigi Merlo, vice-presidente di Assoporti e presidente di Ligurian Ports, la societa' che raggruppa le autorita' portuali della Liguria (la Regione guida la delegazione italiana di questo settore. ''Molto spesso si dice che si deve puntare sull'export, ma lo si puo' fare solo aumentando l'efficienza e riducendo i costi della logistica, in modo da alleggerire il peso sul sistema produttivo''.

 

Nella prima parte della missione coordinata dall'istituto per il Commercio con l'Estero (Ice), a San Paolo, sono stati siglati due accordi tra i porti della Liguria, quello di Venezia e quello di Santos, che mirano proprio a snellire le procedure e rendere piu' fluide le operazioni per la nautica commerciale, ma anche per quella crocieristica e per tutti gli altri aspetti legati all'attivita' portuale. La scelta dello scalo non e' casuale: per Santos gia' passano merci che costituiscono meta' del Pil brasiliano, e da qui al 2024 e' previsto che l'attivita' raddoppi fino a 230 milioni di tonnellate di merci. Le autorita' liguri stanno cercando di stipulare intese simili anche con lo scalo emergente di Suade, nel nord del Paese.

 

A questo si aggiungono circa venti aziende impegnate in tutti i settori, dalla progettazione degli yacht alla fornitura dei prodotti chimici per le navi, che sperano di sbarcare in Brasile grazie agli incontri a due con circa ottanta aziende brasiliane: "I porti della Liguria e Santos sono simili per diversi aspetti - ha spiegato Merlo -. Il principale e' che entrambi sono lo sbocco finale per delle aree molto produttive, il nord Italia per noi e i quattro Stati piu' produttivi brasiliani".

 

La speranza, ha ribadito l'assessore allo Sviluppo Economico della Liguria Renzo Guccinelli, e' che l'Italia diventi 'la grande porta d'ingresso in Europa delle merci': "In parte lo e' gia', ma puo' esserlo molto di piu' - ha sottolineato - dobbiamo avere una sempre maggiore consapevolezza del fatto che 'economia del mare' vuol dire un'industria fortemente innovativa, ricerca e alta tecnologia".

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