Percorso:ANSA > Mare > Uomini e Mare > Sottomarino fantasma: Svezia rinuncia, il mistero resta

Sottomarino fantasma: Svezia rinuncia, il mistero resta

Dopo una settimana interrotta caccia, "ma un intruso c'era"

24 ottobre, 17:08
Sottomarino fantasma, la Svezia interrompe ricerche Sottomarino fantasma, la Svezia interrompe ricerche

> (di Maria Novella Topi) (ANSA) - ROMA, 24 OTT - La Svezia ha gettato la spugna: oggi ha annunciato di aver interrotto le ricerche del sottomarino fantasma straniero nel Baltico, la cui vicenda per oltre una settimana aveva appassionato l'opinione pubblica, convinta di trovarsi di fonte ad una "caccia a ottobre rosso" in piena regola. Stoccolma ha ammesso di aver fatto un buco nell'acqua perché non solo non è stato trovato alcun sottomarino, ma soprattutto perché resta intatto il mistero assoluto su cosa sia stato a far scattare un'operazione militare che secondo le stime dei giornali svedesi sarebbe costata ai contribuenti oltre due milioni di euro. Il contrammiraglio Anders Grenstad, nell'annunciare al mondo che le unità svedesi si ritiravano nei porti lasciando a controllare l'arcipelago di Stoccolma solo qualche mezzo 'minore', ha tuttavia voluto ribadire che tutto sommato la regia marina non si è inventata nulla, perché, ha detto, la scorsa settimana ''almeno una piccola unità, diversa da un sottomarino convenzionale'' è penetrata nelle acque svedesi. Anche se, ricorda la stampa, a 'vedere' qualcosa in superficie nelle acque antistanti l'arcipelago della capitale sono stati solo dei testimoni locali - mentre i militari non hanno potuto mai scorgere nulla - i segnali radio intercettati la scorsa settimana sono stati chiari. Grenstad l'ha ricordato, tenendo a precisare che il governo non ha mai lanciato accuse ad alcun paese. La Russia, tirata subito in ballo dai mezzi di informazione anche a causa di analoghi passati incidenti nella stessa zona (famosi quelli degli anni Ottanta), ha negato con durezza ogni coinvolgimento, così come la Marina olandese che ha smentito che i segnali (compresi quelli d'allarme) potessero provenire dal sottomarino Bruinvis impegnato qualche giorno prima in manovre nella zona. Alcuni esperi militari avevano provato a tracciare l'identikit della misteriosa unità, affermando che poteva trattarsi di un mini sommergibile o di una piccola motosilurante. La morfologia dell'arcipelago, composto da 30mila tra isole, isolotti e scogli, sarebbe del resto molto adatta a sfuggire alle ricerche di un'operazione che ha tenuto in mare cacciamine, navi da guerra, elicotteri, imbarcazioni di ogni tipo e 200 mila soldati. Ora sarà praticamente impossibile stabilire di cosa si sia trattato. Comunque, di qualunque cosa si sia trattato, Grenstad ha detto che è stato ''del tutto inaccettabile''. Di certo ha dimostrato che la Svezia è in grado di reagire prontamente quando siano in pericolo i proprio confini, secondo quanto hanno più volte dichiarato alte fonti militari. Ma ha fatto anche dire con un certo cinismo ad alcuni, che ogni volta che in Svezia ci si appresta a discutere il budget della Difesa, sbuca fuori un sottomarino fantasma. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA