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Marò: cos'è il Tribunale del mare di Amburgo

Nato nel 1996, dirime le controversie in base a Convenzione Onu

28 luglio, 21:36
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 (ANSA) - ROMA, 27 LUG - Il Tribunale internazionale del diritto del mare (Itlos) si riunirà il 10 e 11 agosto per esaminare le richieste italiane di "misure cautelari" sul caso dei due marò, in attesa del procedimento, nel contenzioso con l'India, alla Corte di Arbitrato dell'Aja. Ecco in sintesi cos'è il Tribunale del mare di Amburgo.

ISTITUZIONE - Creato nel 1994 ed entrato in vigore nel 1996, il Tribunale dirime le controversie sull'interpretazione o l'applicazione della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (Unclos), a sua volta adottata nel 1982 a Montego Bay ed entrata in vigore nel 1994. La Convenzione prevede infatti quattro modi di dirimere le controversie: il Tribunale del Mare, la Corte internazionale di giustizia, l'arbitrato in base alla sezione VII della Convenzione o l'arbitrato speciale in base alla sezione VIII.

STATI MEMBRI - All'Itlos aderiscono 166 Stati Parte più l'Unione europea.

GIUDICI - Il Tribunale è composto da 21 giudici, con un mandato di 9 anni, che garantiscono una ripartizione geografica equa e una rappresentazione dei principali sistemi giuridici mondiali. L'attuale presidente è il russo Vladimir Golitsyn. Nel collegio arbitrale c'è anche un giudice indiano, P. Chandrasekhara Rao. Lo Statuto prevede che uno Stato parte coinvolto in un procedimento, che non abbia un rappresentante della propria nazionalità tra i membri del Tribunale, possa nominarne uno 'ad hoc'.

CASI - Finora, sono stati 24 i casi sottoposti all'Itlos. L'ultimo è quello italiano sulla vicenda dei marò, denominato "L'incidente dell'Enrica Lexie (Italia contro India), misure preventive". In particolare l'Italia ha chiesto che il fuciliere di Marina Salvatore Girone possa rientrare in Italia, che Massimiliano Latorre possa restarvi e che l'India "si astenga dall'esercitare ogni forma di giurisdizione" sul caso. Le decisioni del Tribunale sono definitive e hanno carattere obbligatorio: tutte le parti in causa sono tenute a rispettarle.

SEDE E BUDGET - Il Tribunale ha sede ad Amburgo, città anseatica nota per la sua grande tradizione di navigazione e commercio marittimo, scelta con un voto segreto. Per il biennio 2015-2016 è stato fissato un bilancio di 18.886.200 euro.(ANSA).

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