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Capitaneria di porto di Savona affronta scenari energetici

Iniziativa con l'università nell'ambito dei 150 anni del corpo

28 novembre, 16:04
(ANSA) - SAVONA, 28 NOV - "Scenari Energetici al 2040. Come coniugare aspetti sociali ed economici". E' il tema affrontato nel corso di un convegno che si è svolto al Polo Universitario di Savona organizzato dalla Capitaneria di Porto di Savona e da una compagnia petrolifera. "Si è trattato di uno dei numerosi eventi di promozione e coinvolgimento sociale rientranti fra le iniziative di cultura marittima per la ricorrenza del 150° della fondazione del Corpo delle Capitanerie di porto", ha sottolineato il comandante della Capitaneria di Porto di Savona Vincenzo Vitale.

"Gli scenari energetici indicano un aumento della futura domanda mondiale di energia. Entro il 2040 l'espansione delle economie emergenti e l'aumento della popolazione mondiale da 7 a 9 miliardi contribuiranno a fare aumentare la domanda di energia del 35%. E, in assenza di miglioramenti nel campo dell'efficienza energetica, il fabbisogno globale aumenterebbe addirittura di circa il 140%" ha spiegato Giovanni Murano, Presidente e Amministratore Delegato di Esso Italiana.

"In Europa assisteremo invece a un calo della domanda energetica in tutti e quattro i principali settori di utilizzo - la produzione elettrica, l'industria, i trasporti e il settore residenziale/commerciale. Si stima che le economie continueranno a crescere a un tasso annuo di circa l'1,7% annuo ma che, allo stesso tempo, si confermeranno un continuo miglioramento dell'efficienza e un utilizzo sempre più responsabile dell'energia che contribuiranno a ridurre i consumi. Il mix energetico evolverà anche in Europa dove i combustibili fossili continueranno a svolgere un ruolo primario coprendo circa il 60% della domanda, pur in presenza di una forte crescita delle rinnovabili", ha concluso Murano.

Durante l'incontro e' anche stata presentata la nuova edizione dell'Atlante dell'Energia, ideato dalla Esso Italiana in collaborazione con la De Agostini nel 2009 per offrire alla scuola un nuovo strumento per promuovere la conoscenza del mondo dell'energia. Il convegno, al quale sono intervenute anche istituzioni e autorità locali, si è rivolto anche al mondo della scuola e ha visto la presenza di una folta rappresentanza di studenti e professori del Polo Universitario e di alcuni Istituti secondari di II grado della provincia di Savona. (ANSA).

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