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Rilancio economia del mare, Mit apre a sostegni

Regole sanitarie e organizzative condivise con armatori

06 giugno, 19:00

 "Creare le condizioni migliori per una ripartenza completa di tutta l'economia del mare" dopo la crisi del covid. E' il percorso avviato dalla ministra delle Infrastrutture e trasporti Paola De Micheli nell'incontro in videoconferenza con i rappresentanti di Confitarma, Assarmatori, l'Associazione internazionale dell'industria crocieristica Clia e Federagenti. Sul tavolo la ripresa dell'attività in un comparto pesantemente colpito dai blocchi alla circolazione legati al contenimento dell'epidemia, che è emerso all'incontro, dovrà avvenire attraverso un protocollo di regole sanitarie e organizzative condiviso e misure economiche di sostegno mirate per l'intero settore.

"L'obiettivo del Governo è uno solo - ha affermato la ministra al termine dell'incontro - far ripartire tutto il sistema dell'economia marittima nella piena sicurezza sanitaria. Ma per individuare le azioni più efficaci occorre effettuare un'analisi approfondita dell'offerta di servizi, della programmazione degli operatori e delle risorse che si possono rendere disponibili anche attraverso uno stanziamento dedicato al settore trasporti del Recovery Fund che abbiamo chiesto in sede di Consiglio Europeo". Servirà "uno sforzo comune" per "misure innovative e di sistema" per il rilancio del trasporto marittimo e la ripartenza delle crociere, ha sottolineato, chiedendo a ciascuna associazione di indicare quindi un proprio rappresentante che sotto il coordinamento del Mit lavorerà ala definizione di tali misure. Un altro obiettivo è la stesura di un protocollo di prescrizioni sanitarie per la gestione dei passeggeri, che sarà sottoposto al Comitato Tecnico Scientifico.

Dopo le schermaglie nei giorni scorsi tra Confitarma, che ha caldeggiato che anche le navi da crociera iscritte al Registro internazionale italiano possano operare nelle rotte di cabotaggio nazionale, e Assarmatori, che ha chiesto piuttosto di concentrare le risorse su chi ha garantito la continuità territoriale per il trasporto di persone e merci in collegamento con le isole, i toni sembrano farsi più concilianti. Per Assarmatori è intervenuto il presidente Stefano Messina che ha salutato l'incontro al Mit come "un'importante inversione di rotta nella considerazione del Governo circa l'importanza strategica del settore e del suo ruolo al servizio dell'intera economia del Paese", sottolineando quindi "l'estremo pragmatismo" della ministra. Fondamentali saranno i protocolli sanitari, ha sottolineato Federagenti, evidenziando l'emergenza senza precedenti e chiedendo supporto innanzitutto per i soggetti medi e piccoli.

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