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Bosnia: voto locale,nazionalisti perdono in città principali

A Srebrenica incerto esito sfida candidati serbo e musulmano

16 novembre, 18:49
(ANSA) - SARAJEVO, 16 NOV - Nelle elezioni amministrative svoltesi ieri in Bosnia-Erzegovina, in base allo spoglio delle schede effettuato finora, i partiti nazionalisti hanno perso il controllo sulle città più importanti, Sarajevo e Banja Luka.

L'Sda (maggiore partito musulmano) di Bakir Izetbegovic ha già ammesso la sconfitta nei comuni del Cantone di Sarajevo e nell'ex roccaforte di Zenica, tutti nella Federazione croato-musulmana (Bh), mentre è più clamorosa la vittoria a Banja Luka del 27enne esponente dell'opposizione, Drasko Stanivukovic a sindaco del capoluogo della Republika Srpska (Rs, entità a maggioranza serba). Stando ai risultati giunti finora, l'Sda ha perso anche diverse posizioni nei consigli comunali, mentre nella Rs il partito di Milorad Dodik - leader serbo-bosniaco e membro serbo della presidenza tripartita - ha mantenuto la maggior parte delle posizioni di sindaci e nei consigli comunali. A Srebrenica, che fa parte della Republika Srpska, è ancora incerto l'esito della sfida tra i due candidati, serbo e musulmano, alla carica di sindaco. Il partito nazionalista dei croati bosniaci, l'Hdz, ha vinto nelle località dove i croati sono la maggioranza, ma è comunque da prevedere che si presenterà in forma massiccia alle elezioni locali a Mostar che si terranno il 20 dicembre prossimo. (ANSA).

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