Ucraina: Putin, sì a controllo internazionale Donbass

(ANSA) - MOSCA - La Russia non è contro il controllo internazionale di tutto il Donbass ma Kiev deve mettersi d'accordo con Donetsk e Lugansk. Così Vladimir Putin sottolineando che il processo di Minsk non ha fatto passi avanti a causa della posizione non-costruttiva dell'Ucraina.

Lo scambio dei prigionieri, ad esempio, è stato fermato su richiesta di Kiev. "Fra poco arriva il Natale e il Capodanno, facciamo uno sforzo, un gesto di buona volontà", ha detto Putin rivolgendosi al presidente ucraino Petro Poroshenko. Ha poi negato la presenza di militari russi nel Donbass. Riguardo al negoziato in corso, Putin ha detto che gli Usa sono "pienamente coinvolti" al di là del formato Normandia. "Noi - ha sottolineato - non siamo contrari all'ingresso degli Usa in quel formato".

"Qualcuno ci ha divisi ma noi dobbiamo unirci", ha quindi affermato, sottolineando che la Russia e l'Ucraina sono formati "da un solo popolo. Alcuni dicono che l'Ucraina deve svilupparsi in modo indipendente e se la gente vuole davvero questo allora va bene, non ha senso andare contro il volere dei popoli. Ma la tendenza ora nel mondo è opposta: popoli con lingue e tradizioni diverse si uniscono". (ANSA).