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Serbia: Consiglio d'Europa, pochi progressi su corruzione

Nessuna delle raccomandazioni del 2015 รจ stata attuata

15 marzo, 16:00
(ANSA) - STRASBURGO - La Serbia ha fatto pochi progressi nella prevenzione e lotta alla corruzione di parlamentari e magistrati, non avendo attuato in maniera soddisfacente nessuna delle 13 raccomandazioni rivoltegli nel 2015. E' quanto afferma Greco, l'organo anti-corruzione del Consiglio d'Europa, nel rapporto di valutazione in cui nota che il livello di conformità con le raccomandazioni fatte nel luglio 2015 è "globalmente insoddisfacente".

Greco osserva che sono stati fatti "solo pochi progressi" nel rendere più trasparente il lavoro del parlamento e che è necessaria un'azione più determinata per regolare i rapporti dei parlamentari con parti terze, dato anche "l'alto rischio d'influenza indebita" che queste possono esercitare sui processi legislativi.

Sul fronte della magistratura, l'organo anti-corruzione del Consiglio d'Europa reitera la necessità di una riforma costituzionale che preveda cambiamenti nella composizione dei massimi organi dei giudici e l'esclusione del parlamento dea procedimenti d'assunzione dei magistrati. Strasburgo chiede inoltre nuove misure per la valutazione dell'operato dei giudici e per l'assunzione e promozione dei procuratori. (ANSA).

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