(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 5 GIU - La fondazione
pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre ha approvato tre
progetti per sostenere la missione della Chiesa in Ucraina
durante questa fase di pandemia da coronavirus. Saranno forniti
strumenti di protezione personale per difendersi dal contagio a
2.740 sacerdoti greco cattolici e a circa un migliaio di membri
delle congregazioni religiose. Con un secondo analogo progetto
verranno sostenuti 738 sacerdoti e 92 seminaristi di rito
latino. Acs ha approvato una terza iniziativa a favore di 150
religiose di 24 diverse comunità appartenenti alla diocesi di
Kamyanets Podilskij. Tale diocesi sta infatti sperimentando
notevoli difficoltà finanziarie che ostacolano la prosecuzione
del grande lavoro svolto finora nelle parrocchie, negli
orfanotrofi e negli ospedali. Alcune di queste 24 comunità
dall'inizio della crisi sanitaria non registrano entrate. Il
valore totale dei tre progetti approvati è pari a 165.400 euro.
"Dall'inizio della pandemia tutti gli strumenti di
protezione, dalle mascherine ai guanti e ai disinfettanti, sono
diventati dieci volte più costosi, in alcuni casi anche oltre",
spiega ad Acs don Mikolay Leskiv, sacerdote cattolico di rito
latino di Czervonograd. "Ho acquistato anche mascherine per quei
fedeli che non se le possono permettere, ma le nostre risorse
sono molto limitate", aggiunge.(ANSA).