E' tornata a camminare la
paziente che 3 mesi e mezzo fa si era sottoposta a un complesso
intervento eseguito da Marco Schiraldi, direttore di Ortopedia
dell'Azienda Ospedaliera di Alessandria, per una lesione che le
impediva il movimento. L'operazione, durata un'intera mattinata,
ha impegnato l'equipe su una zona molto vasta dell'emibacino,
intervenendo anche sulla pelle della donna che, poiché soffriva
di grande obesità, aveva subito un importante dimagrimento
proprio per sottoporsi al trattamento chirurgico.
"E' stato preceduto - spiega Schiraldi - da uno studio
tridimensionale della lesione grazie alla tac e dalla
ricostruzione in plastica attraverso una stampante 3D. Dopo
questa fondamentale preparazione si è provveduto alla
realizzazione di un impianto personalizzato 'custom made',
ovvero composto prevalentemente in titanio con fenestrature a
nido d'ape che permettono all'osso di crescervi all'interno,
integrandosi così perfettamente con la protesi".
Ora la paziente sta bene: dovrà sottoporsi a controllo ogni 2
anni, ma al termine della fisioterapia potrà tornare a muoversi
liberamente.
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