"Irrituale la decisione della
Conferenza Stato Regioni di anticipare la data dei saldi estivi,
dando facoltà alle Regioni di anticipare la data del primo
agosto; chiediamo che in Piemonte l'avvio delle vendite di fine
stagione sia definitivamente fissato per sabato 25 luglio e non
in data infrasettimanale, affinché le imprese del settore siano
messe nelle migliori condizioni per favorire quel clima di
attesa positiva generato dall'effetto saldo". E' la richiesta
della presidente di Confcommercio Piemonte, Maria Luisa Coppa
che, in una lettera all'assessore regionale al Commercio,
Vittoria Poggio, esprime "stupore per un modus operandi alquanto
irrituale con ricadute pesanti sull'operatività delle aziende
del settore Moda e Abbigliamento."
"Quasi tutte le aziende del settore erano pronte per la
partenza dei saldi al primo agosto- sottolinea Coppa - a fronte
di tale improvviso cambiamento chiediamo alla Regione che
l'inizio dei saldi sia fissato per sabato 25 luglio, in modo da
lasciare ancora qualche giorno alle imprese del settore per la
comunicazione alla clientela, la scelta dei prodotti da mettere
in saldo e gli sconti. Inoltre, nonostante il continuo
bombardamento dei consumatori con offerte promozionali e
sottocosto, ritengo fondamentale di cercare di mantenere quel
clima di 'attesa' generato, a fine stagione dall'effetto saldo".
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