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Reggia Venaria, mostra foto Pellegrini di guerra e lockdown

Reggia Venaria, mostra foto Pellegrini di guerra e lockdown

Esposti 200 scatti del fotografo dell'agenzia Magnum

TORINO, 30 settembre 2020, 19:00

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dalla guerra fissata in immagini di quotidianità e di orrori senza tempo alla quiete e allo smarrimento di una famiglia bloccata per mesi in un interno domestico dal lockdown: è il fil rouge della mostra antologica di Paolo Pellegrini, noto fotografo della storica agenzia Magnum, visitabile da domani al 31 gennaio alla Reggia di Venaria.
    In tutto 200 fotografie, scelte nel suo ricchissimo archivio e selezionate da uno speciale curatore, il celebre critico d'arte Germano Celant, l'inventore dell'Arte Povera, morto nell'aprile di quest'anno per le complicazioni dovute dal Covid.
    Cosi' a foto scattate durante i principali conflitti degli ultimi anni, in paesi come il Kosovo, Uganda, Cambogia, Haiti, Libano, Iran, seguono "tra ombre e luci' come scrisse Celant, immagini familiari, di casa, primi piani, paesaggi casalinghi e dell'anima tratti da una sorta di 'diario intimo' che il celebre fotografo ha deciso di comporre appena iniziato il lockdown.
    L'arrivo della pandemia colse Pellegrini in viaggio per lavoro, ma appena si rese conto dei rischi che il mondo stava correndo, tornò a casa per stare accanto alla famiglia e documentare insieme a essa un altro pezzo di storia, un altro tipo di guerra.
   

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