"Mentre la Giunta Cirio si oppone
ai blocchi auto e non avanza nessuna iniziativa per migliorare
la qualità dell'aria, i dati dell'Agenzia Europea Ambientale sui
morti a causa dello smog vedono in Piemonte una vera e propria
ecatombe, con circa 4.800 decessi". Ad affermarlo il gruppo 5
Stelle in Consiglio regionale sottolineando che "il M5S e il
ministro dell'Ambiente Costa hanno già messo in campo strumenti
e risorse importanti, e non a caso il Recovery plan pone
un'attenzione particolare alla lotta all'inquinamento
atmosferico. Anche le amministrazioni regionali però devono fare
la propria parte".
"Di recente il Ministero ha chiesto un piano straordinario alle
regioni del Bacino Padano in seguito alle sanzioni Europee",
ricordano i consiglieri pentastellati che sollecitano "Cirio e
la Lega a smetterla di minimizzare il problema smog" e ad
"iniziare a ragionare su azioni strutturali, che fino ad ora non
si sono viste. Pensiamo, ad esempio - concludono - alle poche
risorse messe a disposizione dal Piemonte per i cittadini che
intendono acquistare un veicolo ecologico e meno inquinante. Dal
Governo sono arrivati circa 700 milioni, da Piazza Castello solo
briciole".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA