"La salute è un bene comune", per
questo occorre pensare alle città come "promotrici di stili di
vita salutari". Così Roberto Pella, sindaco di Valdengo (Biella)
e vicepresidente dell'Anci, spiega l'assunto alla base del suo
progetto di parere, domani al voto della plenaria del Comitato
europeo delle Regioni (CdR). Il testo è stato oggi al centro di
un seminario con l'Oms, organizzazione con cui il CdR ha firmato
a novembre un accordo di collaborazione.
Punti principali del parere sono: promuovere una progettazione
urbana più attenta ai quartieri disagiati; ripensare strategie
di mobilità sostenibile e trasporto pubblico; sollecitare
l'adozione di politiche ambientali e a favore di
un'alimentazione sana; incentivare la cultura dell'attività
fisica; e creare nuove alleanze pubblico-privato per studiare
l'impatto dell'ambiente urbano sulla salute.
"Siamo partiti da un manifesto" realizzato da un'equipe di
ricercatori ed esperti assieme a comuni e regioni italiane, "e
da lì abbiamo elaborato un manifesto per l'Europa", spiega
Pella. "Questo parere non si esaurisce domani" quando sarà
approvato dal CdR, ma "dovrà svilupparsi da qui ai prossimi
25-30 anni", aggiunge il relatore, che domani, a margine della
plenaria del CdR, presenterà il suo testo anche al presidente
del Parlamento Ue Antonio Tajani.
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