(ANSA) - VENEZIA, 28 APR - "L'ampliamento dell'attuale porto
franco o la creazione di una zona franca speciale può
determinare le condizioni per un notevole sviluppo del porto di
Venezia nei prossimi dieci anni, con ricadute positive per
l'intero Paese. In particolare, la possibilità di ampliare il
perimetro della Zona Franca Doganale di Venezia ad aree
ricomprese in ambito portuale non contigue potrebbe essere la
premessa per un secondo upgrade quello del riconoscimento di
Zona Economica Speciale. Nel Patto per lo sviluppo di Venezia,
Governo e Municipalità avevano già concordato questa prima fase
di sviluppo; ora è il momento di agire".
Lo sottolinea Damaso Zanardo, Coordinatore della Commissione
Città Metropolitana della Camera di Commercio Venezia Rovigo,
tra i protagonisti del convegno "La portualità veneziana:
scenari e opzioni strategiche", promosso da Prodemos,
Associazione di cultura politica e di governo presso l'Hotel
Bologna di Venezia Mestre con il Sottosegretario di Stato alla
Presidenza del Consiglio Angelo Rughetti, e il Presidente
Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico Settentrionale
Pino Musolino. (ANSA).