(ANSA) - CAGLIARI, 25 SET - "Una vera società civile che
vuole crescere deve essere una società che si dà regole e le
rispetta. La Camera di commercio si pone come ente di denuncia,
come punto di raccordo tra le istituzioni e le forze
dell'ordine, affinché i fenomeni di contraffazione e abusivismo
commerciale non si perpetrino nel tempo". Così il presidente
della Camera di Commercio di Cagliari, Maurizio De Pacale, ha
aperto il convegno "Legalità e contraffazione, istituzioni e
associazioni a confronto", organizzato del Centro servizi per le
imprese, l'azienda speciale dell'ente camerale.
Al convegno hanno preso parte fra gli altri l'assessora alle
Attività produttive del comune di Cagliari, Marta Cilloccu, il
comandante del Gruppo della Guardia di finanza, il ten. col.
Vito Casarella, il cap. Francesco Podda della Polizia
municipale. "L'obiettivo è quello di riaffermare con forza il
rispetto delle regole come prerequisito essenziale per
assicurare pari condizioni di mercato a tutte le aziende", ha
evidenziato De Pascale.
"L'illegalità va contrastata con tutti i mezzi a disposizione
della società civile, in uno spirito di piena collaborazione
operativa tra i soggetti istituzionali e il mondo
associazionistico", ha sottolineato il presidente della Camera
di commercio che ha parlato dei problemi che si registrano a
Cagliari. "Quando i crocieristi arrivano sono costretti a
passare in un metro quadrato circondati da ambulanti spesso
abusivi - ha evidenziato - l'abusivismo commerciale e la
contraffazione creano un danno fortissimo soprattutto ai
commercianti che si trovano a dover competere con chi non ha
costi e chi non rispetta le regole, le norme come viene loro
imposto". Diversi i temi trattati nel corso del convegno, dagli
strumenti in mano alle Camere di commercio per contrastare il
fenomeno, all'impegno delle Fiamme gialle, al lavoro svolto
dalla Polizia municipale. All'incontro presenti anche alunni di
due classi dell'istituto Marconi ai quali è stata distribuita
una maglietta "Non comprare falso, scegli originale".
"Questo è solo il primo appuntamento - ha precisato De
Pascale - altri incontri si terranno nelle scuole per diffondere
la cultura della legalità". (ANSA).