(ANSA) - GENOVA, 22 NOV - Nel terzo trimestre 2017 le imprese
femminili attive in Liguria sono state 31.496, lo 0,1% in più
rispetto al 2016. Il saldo positivo, 110 unità, risulta quasi
triplo rispetto al 2016, con un andamento in costante crescita
dal 2013. I dai sono stati forniti da Unioncamere Liguria.
Gli addetti delle imprese femminili (riferiti al 2° trimestre
2017) ammontano a 77.581 unità (+3,4% rispetto allo stesso
periodo del 2016) e rappresentano il 17% del totale degli
addetti. Da rilevare l'aumento del 12,6% nelle attività
turistiche e del 4,8% nelle altre attività di servizi (in
prevalenza collegate ai servizi di parrucchieri e trattamenti
estetici). Rispetto all'anno scorso, il saldo tra iscrizioni e
cessazioni di imprese femminili è migliorato in tutte le
province liguri a eccezione della Spezia, dove si è dimezzato.
Genova registra il valore più alto degli ultimi 6 anni, con 71
imprese in più, seguita da Savona (+21), Imperia (+12) e infine
La Spezia (+6). Dall'analisi dell'incidenza sul totale delle
imprese, si rileva che il peso delle imprese 'rosa' si è
stabilizzato negli ultimi 3 anni da levante a ponente: La Spezia
registra l'incidenza più alta (quasi il 26% sul totale delle
imprese), seguita da Savona (25%), Imperia (23%) e per ultima
Genova (20%). Nel capoluogo ligure operano 14.693 imprese
femminili (+0,5% rispetto all'anno scorso), oltre il 35% delle
quali gestisce attività commerciali (-1,11%), il 18% offre
servizi alle imprese (+1,8%), il 13% svolge attività legate al
turismo (+1,8%). A Imperia le donne gestiscono 5.384 imprese
(-0,3%), che si concentrano nelle attività commerciali (27% del
totale, -1,2%), in quelle agricole (24% del totale, -1,6%) e
nelle attività dei servizi di alloggio e ristorazione (13% del
totale, +1,5%). Anche a Savona, dove sono attive 6.768 imprese
femminili (-1,0%), è il commercio il settore predominante con il
28% del totale (-2,3%). Segue il turismo (18%, +1,1%)) e le
attività agricole (16%, -2,4%). Infine alla Spezia le imprese
femminili attive sono 4.651 (+0,8%), il 32% delle quali opera
nel commercio (-1,4%). E' pari al 18% la concentrazione di
imprese 'rosa' nel turismo (+6,2%) e al 12% nei servizi per le
imprese (+4,3%).(ANSA).