(ANSA) - MILANO, 22 MAR - Troppe differenze nella tassa sui
rifiuti nei Comuni della Grande Milano. E' quanto denuncia la
Confcommercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza che ha condotto
uno studio su 250 Comuni, escludendo il Capoluogo. In
particolare Confcommercio segnala "variazioni fino a quasi il
200% per bar, ristoranti e negozi di alimentari nei Comuni con
oltre 30mila abitanti". E' il caso di Rozzano, dove con 33,4
euro, la tariffa per metro quadro occupato è quasi 3 volte più
cara rispetto agli 11,7 euro di Cernusco sul Naviglio. Merito
della raccolta differenziata, che in quest'ultimo Comune
raggiunge il 64%, contro il 44,7% di Rozzano.
A Cernusco poi il costo del servizio che grava sulle utenze
non domestiche è pari al 28,6%, contro il 61,6% di Rozzano. Tra
i Comuni al di sotto dei 30mila abitanti, invece, quello più
virtuoso è Bareggio, con una tariffa di 7,84 euro al metro
quadro contro i 47,65 euro di Melzo, il comune più costoso. Nel
primo caso il costo per le utenze non domestiche è del 35%
contro il 60% di Melzo. Differenze "molto forti", secondo Marco
Barbieri, segretario generale di Confcommercio Milano, Lodi,
Monza e Brianza, che "non si dovrebbero registrare su territori
con caratteristiche simili". (ANSA).