(ANSA) - MONFALCONE (GORIZIA), 14 LUG - "Siamo fortemente
contrari a ogni ipotesi di accorpamento con altri enti camerali
della regione in quanto sarebbe una soluzione del tutto negativa
rispetto alla specificità del sistema produttivo locale,
fortemente legato all'economia del mare, e all'equilibrio nello
sviluppo dei diversi comparti garantiti dall'attuale assetto".
Lo afferma oggi in una nota la sindaca di Monfalcone, Anna Maria
Cisint.
"In quanto polo industriale, logistico e commerciale primario
del Friuli Venezia Giulia in termini di occupati e di export -
prosegue Cisint - Monfalcone è direttamente interessata dagli
assetti del sistema camerale poiché da esso dipende l'azione per
il consolidamento dello sviluppo e la promozione del territorio.
La Camera di commercio della Venezia Giulia, che mette assieme
Gorizia e Trieste, si è dimostrata un'ottima intuizione e
rappresenta la soluzione ideale per valorizzare le peculiarità
comuni di questo territorio e favorire la crescita delle
opportunità economiche. Occorre che questa struttura sia
salvaguardata con questo ambito territoriale anche tenendo conto
delle specifiche funzioni proprie esercitate e legate alla sua
collocazione".
Ribadendo la contrarietà a ulteriori accorpamenti, Cisint
sostiene "senza riserve l'azione del presidente Fedriga per
rafforzare le potestà regionali rispetto a quelle statali in
materia, proprio per assicurare maggior efficacia alle attività
di sostegno verso le nostre imprese".
(ANSA).