(ANSA) - FIRENZE, 13 DIC - Accesso immediato e senza
restrizioni per le procure toscane alle banche dati dell'Albo
nazionale gestori ambientali e delle Camere di commercio per
agevolare i controlli sui rifiuti. E' quanto prevedono due
protocolli d'intesa firmati oggi da Camera di commercio di
Firenze, procure, Albo nazionale gestori ambientali e
Unioncamere. L'iniziativa è in corso di sperimentazione già da
due anni a Firenze e con la firma odierna viene estesa a tutta
la regione. Si tratta, è stato spiegato, del primo esempio in
Italia di una collaborazione così ampia fra il sistema delle
imprese e quello della giustizia.
Oltre alla condivisione delle banche dati, per rafforzare i
controlli, la polizia avrà a disposizione un'app in grado di
controllare un mezzo che trasporta rifiuti semplicemente
scattando una foto alla targa.
"Noi abbiamo un sacco di dati - ha spiegato Leonardo
Bassilichi, presidente della Camera di commercio di Firenze - e
li vogliamo mettere a disposizione con due obiettivi: fare in
modo che le imprese siano più libere di fare il loro lavoro
riducendo il tempo dei controlli e accelerare le procedure
perché, grazie a questi strumenti, abbiamo visto che i tempi di
analisi e di ricerca sono molto più rapidi". Per il procuratore
generale di Firenze Marcello Viola, è "un momento importante di
collaborazione in un settore in cui proprio l'azione comune è di
fondamentale importanza per il contrasto dei fenomeni
criminosi". Con i protocolli, ha spiegato, infine, Eugenio
Onori, presidente del comitato nazionale Albo gestori
ambientali, "le forze dell'ordine potranno accedere ai nostri
dati, ai dati dei trasportatori e sapere le tipologie di rifiuti
che possono trasportare".(ANSA).