(ANSA) - TORINO, 26 OTT - È on line www.matosto.it un portale
che racconta la storia della creatività e del marketing torinesi
attraverso l'archivio dei marchi depositati negli anni presso la
Camera di commercio di Torino. Tutti i verbali sono oggi
consultabili grazie ad un ampio lavoro di digitalizzazione
iniziato nel 2012 e realizzato in collaborazione con Ismel.
Da lunedì 2 novembre una mostra presso l'Accademia Albertina
espone i lavori di studenti che hanno rielaborato alcuni marchi
storici del settore tessile.1.500 metri quadri, 16 km di
corridoi, centinaia di scaffali: questa la dimensione del
capannone di cemento che nelle campagne di Ciriè ospita
l'archivio storico della Camera di commercio di Torino. Qui sono
ordinati migliaia di fascicoli che, dalla fine dell'Ottocento,
raccontano le storie di grandi realtà economiche e di piccole
aziende di famiglia del torinese. Tra i documenti sono
conservati anche i verbali dei marchi registrati a Torino fin
dal 1926: si tratta di manoscritti e stampati, che, pur
ingialliti, raccontano la storia economica e culturale di Torino
e testimoniano l'evoluzione dei gusti e delle esigenze del
mercato del tempo. Da oggi, dopo un ampio lavoro di
digitalizzazione iniziato nel 2012, nell'ambito dell'attività
del Punto Impresa Digitale, questo immenso patrimonio storico è
consultabile liberamente sul sito www.matosto.it
"MaToSto© - acronimo di Marchi Torinesi nella Storia - è la
banca dati digitale che la Camera di commercio di Torino ha
creato per mettere a disposizione del pubblico i verbali delle
domande di registrazione di marchi nazionali ed internazionali
custoditi nel nostro archivio - ha dichiarato il Presidente
dell'ente camerale Dario Gallina. - Si tratta di un patrimonio
di straordinaria importanza e non solo da un punto di vista
culturale: esistono infatti marchi storici anche molto celebri,
che attualmente sono "liberi", ovvero non rinnovati e non
utilizzati da almeno cinque anni, che possono essere riportati
in vita per nuove iniziative imprenditoriali". (ANSA).