Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Puglia, sugli scontrini in farmacia il numero verde per le vittime

PressRelease

Puglia, sugli scontrini in farmacia il numero verde per le vittime

PressRelease

Responsabilità editoriale di AMNESTY INTERNATIONAL

I diritti umani ai tempi del Covid-19, di Amnesty International Italia

28 maggio 2020, 17:45

AMNESTY INTERNATIONAL

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

PressRelease - Responsabilità editoriale di AMNESTY INTERNATIONAL

L'attività di monitoraggio dei diritti umani in Italia ai tempi del Covid-19 è un progetto di Amnesty International Italia all'interno della campagna #NessunoEscluso.

Puglia, sugli scontrini in farmacia il numero verde per le vittime

“Se sei vittima di violenza chiama il 1522”. In Puglia il numero verde per le donne che subiscono abusi domestici, d’ora in poi, potrà essere letto sugli scontrini delle farmacie che hanno aderito alla campagna promossa dal Garante regionale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, dall’Ordine dei farmacisti e da Federfarma. Un’iniziativa che ha l’obiettivo di fornire in modo sicuro un’informazione chiave come il numero anti-violenza alle donne che ne hanno bisogno, punto di partenza per ottenere sostegno nei momenti di pericolo o per avviare un percorso di fuoriuscita, prevenendo ed evitando gli abusi.

Tgr Puglia

Medici in mobilitazione permanente contro gli effetti del definanziamento del Ssn

Faranno sentire la propria voce il 29 maggio i medici in formazione, per denunciare gli effetti prodotti dal definanziamento del sistema sanitario nazionale, emersi in tutta la loro criticità durante l’emergenza sanitaria. Nonostante abbiano rivestito, in questi mesi, un ruolo cruciale, si trovano spesso a lavorare senza tutele e riconoscimenti adeguati. “Siamo medici in formazione specialistica, indispensabili a riempire i buchi di un sistema ridotto allo stremo da decenni di politiche di definanziamento”, scrivono i Medici in mobilitazione permanente. “Non siamo più disposti ad accettare soluzioni tampone, incomplete o parziali”.

Medici in mobilitazione permanente

Nuovo corso dell’università La Sapienza di Roma per combattere la violenza contro le donne ai tempi del Covid-19

Per provare a combattere gli alti tassi di violenza registrati durante la quarantena per l’emergenza da Covid-19, l’università La Sapienza di Roma ha voluto rispondere con un corso di formazione che partirà a fine giugno, “Culture contro la violenza di genere: un approccio transdisciplinare”, che metterà insieme più facoltà dell’ateneo.

AdnKronos

Regione Lazio e Ordine degli avvocati di Roma: patrocinio legale per donne vittime di violenza

La Giunta regionale del Lazio approva un protocollo d’intesa con l’Ordine degli avvocati di Roma e definisce le modalità di accesso al “Patrocinio legale” in favore delle donne vittime di violenza, senza limiti d’età e che non dispongono di un reddito sufficiente ad assicurarsi un’adeguata difesa, al fine di garantire loro l’assistenza legale in ambito penale e civile. “Il rafforzamento della tutela giudiziaria delle vittime di violenza”, dichiara Giovanna Pugliese, assessora al turismo e alle pari opportunità, “rientra interamente nel quadro delineato dalla Convenzione di Istanbul, primo strumento internazionale giuridicamente vincolante sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica”.

Regione Lazio

Migranti: nessun positivo al Covid-19 nei Cpr

Secondo quanto riportato dal Garante delle persone private della libertà, Mauro Palma, nei sette centri di permanenza per i rimpatri (Cpr) continuano a diminuire le presenze, che si attestano a 195 contro le 204 ad inizio mese. Il calo è dovuto sia al minor numero di ingressi che alle mancate proroghe del trattenimento. Buone notizie anche per quanto riguarda la diffusione del Covid-19 nelle strutture: attualmente non risultano casi di positività, mentre i pochi contagiati a inizio dell’emergenza si sono presto negativizzati.

Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale

Vuole laurearsi in carcere ma gli negano il pc per studiare: detenuto inizia sciopero della fame

A.G., in carcere ininterrottamente dal 1996, il cui ultimo reato risale al 1994, ha iniziato il 25 maggio lo sciopero della fame e la sospensione di alcuni medicinali salvavita. Il motivo di tale decisione è legato al rifiuto da parte dell’amministrazione del carcere di Secondigliano, dove attualmente si trova, dell’utilizzo del ventilatore per sopportare il caldo e sopravvivere alla sua cardiopatia ma soprattutto del pc per poter studiare. Proprio con lo studio infatti l’uomo ha cercato di riscattarsi da una gioventù complicata, ottenendo il diploma di istruzione superiore. Adesso vorrebbe studiare sociologia.

Il Riformista

Covid-19: oltre 400.000 gli interventi chirurgici da riprogrammare

È questa la stima elaborata da Nomisma all’interno della sua ultima analisi. Ogni anno sono circa 750.000 i cittadini che affidano le proprie cure ospedaliere a strutture di regioni diverse da quella di residenza, soprattutto in Lombardia e in Emilia-Romagna. Questi spostamenti hanno avuto una sospensione con lo scoppio dell’emergenza sanitaria: in termini assoluti saranno circa 410.000 i ricoveri per interventi chirurgici da riprogrammare, esclusi quelli di tipo oncologico, con la conseguenza di un incremento dei tempi di attesa.

Agi

 

PressRelease - Responsabilità editoriale di AMNESTY INTERNATIONAL

Tutti i Press Release di Canale Salute e Benessere

Condividi

Guarda anche

O utilizza