(ANSA) - ROMA, 04 MAG - 'In primis' la sanificazione delle
sedi produttive, accompagnata da un processo di formazione ed
informazione diretto ai lavoratori sul corretto comportamento da
adottare per prevenire il contagio, con definizione delle aree
in cui occorrerà garantire il (giusto) distanziamento
interpersonale. Ecco le misure per assicurare una 'Fase 2'
dell'emergenza Coronavirus all'insegna della salubrità degli
ambienti, contenute nelle nuove Linee guida che il gruppo di
lavoro 'Sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, sicurezza
cantieri, formazione accordi Stato-Regione' del Consiglio
nazionale dei periti industriali, che si candidano così a
"fornire un supporto concreto ai titolari di aziende per
riaprire in sicurezza e ai professionisti, che vedranno
raccolte, in un unico strumento, le norme principali" in materia
di prevenzione della malattia. La 'figura chiave' di questo
processo "si conferma il Responsabile del Servizio di
prevenzione e protezione", che concorderà con "il datore di
lavoro, il medico competente, il rappresentante dei dipendenti
per la sicurezza, uno specifico Protocollo con tutte le
procedure finalizzate a tutelare la salute" delle persone. Per
il presidente del Consiglio nazionale dei periti industriali
Giovanni Esposito, la categoria ha voluto così dar luce ad una
"bussola per orientare i professionisti nei vari settori di
attività tra norme esistenti ed evoluzioni legislative che si
susseguono per contrastare l'emergenza sanitaria", nonché per
"essere a fianco dei cittadini" nella 'Fase 2' della diffusione
del Coronavirus nel nostro Paese. (ANSA).