Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Professioni

  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Professioni
  4. Fisco & Lavoro
  5. Sindacato commercialisti, 'necessaria riforma fiscale imponente'

Sindacato commercialisti, 'necessaria riforma fiscale imponente'

Cuchel (Anc), 'ma anomalo Agenzia Entrate detti agenda governo'

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 26 AGO - Una riforma fiscale "imponente è assolutamente necessaria", tuttavia, "proprio perché il progetto è di proporzioni considerevoli, in quanto deve eliminare un numero spropositato di complicazioni, ripetizioni, contraddizioni e vessazioni sedimentate nel tempo, richiede trasparenza e condivisione con gli attori principali chiamati ad applicarla: i commercialisti. A proposito di questo, non si può non sottolineare l'anomalia istituzionale e procedurale che vede l'Agenzia delle Entrate dettare l'agenda al Ministro. Se proprio l'Agenzia delle Entrate vuol fare la sua parte, non versi lacrime di coccodrillo e provveda a rimediare ad un sistema che rilascia circolari esplicative tardive, o addirittura dopo la scadenza e che spesso contengono interpretazioni che superano la norma". Parola del presidente dell'Associazione nazionale commercialisti (Anc), Marco Cuchel che, in una nota, evidenzia come "la riformulazione del calendario dei versamenti, annunciata in luglio dal ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, si dovrebbe sostanziare in un sistema che prevede determinazione e versamento dell'importo dovuto su base mensile, compreso il calcolo degli importi in deduzione. Tutto ciò non potrà mai tradursi in una semplificazione, ma comporterà, invece, un'enorme complicazione del sistema, che prevedrà ben 12 dichiarazioni annue, più l'eventuale conguaglio". Un sistema così concepito, "oltre ad aggiungere farraginosità (e forse anche onerosità), si scontra con il principio costituzionale dell'equità fiscale nei confronti dei soggetti contribuenti, creando disparità tra i percettori di reddito da lavoro dipendente e le Partite Iva, i cui titolari non possono effettuare alcuna previsione", e per il sindacato "è del tutto evidente che questo progetto sia mosso dalla necessità di ottenere un flusso continuo di liquidità, a beneficio delle casse dello Stato oramai allo stremo". (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Archiviato in


        Modifica consenso Cookie