(ANSA) - ROMA, 11 GIU - Il periodo emergenziale che "abbiamo
vissuto, e che non è alle nostre spalle, le categorie sanno
quanto abbia inciso sul tessuto professionale, in termini di
stress da iperattività per alcune, come quelle sanitarie", però
"nei decreti che sono stati emanati non c'è la restituzione di
tutto il valore del mondo professionale italiano". Parola della
presidente del Cup (Comitato unitario delle professioni) Marina
Calderone, che ha preso parte oggi al 'webinair' organizzato
dall'Adepp, l'Associazione degli Enti previdenziali privati e
privatizzati, riferendo come "occorra riflettere sulla platea
dei soggetti che hanno fatto richiesta del 'bonus' da 600 euro:
stiamo parlando di una platea di 500.000 persone", e "visto che,
come sottolineato dal presidente dell'Adepp Alberto Oliveti,
alle Casse sono iscritti quasi 1,6 milioni di professionisti,
dei quali un milione circa svolge l'attività in forma autonoma,
ciò vuol dire che la platea di chi ha avuto accesso alla forma
di sostegno al reddito è quasi pari al 50% degli associati". E',
per la numero uno dell'organismo degli Ordini, "in questi numeri
che risiede la fragilità del nostro tessuto professionale".
(ANSA).