Il gup Walter Turturici ha
condannato a tre anni e mezzo Fabrizio Miccoli, ex capitano del
Palermo accusato di estorsione aggravata. Secondo la Procura,
l'ex bomber rosanero, tra il 2010 ed il 2011, avrebbe incaricato
il suo amico Mauro Lauricella, il figlio del presunto mafioso
della Kalsa, Antonino, detto "U Scintilluni", di recuperare 12
mila euro che sarebbero stati vantati da un suo amico per una
vicenda legata alla gestione della discoteca "Paparazzi" di
Isola delle Femmine. "Siamo basiti per una sentenza in totale
disaccordo con quanto ha già stabilito il Tribunale di Palermo.
Adesso siamo al paradosso che viene condannato il presunto
mandante di un'estorsione, mentre il presunto esecutore è stato
assolto da questa accusa. Quindi per il Tribunale non c'è stata
estorsione e per il Gup sì", ha detto Giovanni Castronovo,
avvocato di Miccoli.
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