"Lo so, sto rischiando, ma non ce
la facciamo più. Ho aperto la mia attività al pubblico perché
siamo stanchi di aspettare". Valeria Campanella, parrucchiera
25enne di Foggia, spiega all'ANSA il motivo per cui oggi ha
aperto il suo salone sfidando i divieti imposti dalla normativa
anti contagio nelle zone rosse.
"Il Governo - aggiunge Valeria - non ci manda i ristori, noi
abbiamo famiglie da mantenere, dipendenti e tanti fornitori da
pagare. Oggi ho voluto aprire la mia attività perché in piena
sicurezza. Anche le nostre clienti sono stanche di aspettare.
Già per la giornata di oggi ho alcuni appuntamenti".
"Lo so di essere a rischio multa - sottolinea - ma c'è
bisogno di superare questo periodo. Lancio un appello anche agli
altri miei colleghi affinché anche loro riaprano le loro
attività". "Con queste chiusure - conclude - abbiamo soltanto
alimentato gli abusivi".
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