Tra cave, grotte naturali,
viottoli e stradine cento figuranti in abiti d'epoca daranno
vita a Ispica (Ragusa) a un presepe vivente, uno dei più
visitati in Sicilia. Lo scenario è quello delle grotte del Parco
Forza abitate sin dall'età del bronzo in un ambiente naturale
che richiama l'atmosfera di un presepe palestinese. I cento
figuranti non solo daranno vita a scene teatrali tratte dalla
Bibbia, ma riprodurranno anche numerosi antichi mestieri: il
fabbro, lo scalpellino, il calzolaio. Saranno animate scene di
vita quotidiana tra forni, allevamenti e degustazioni di ricotta
e pane condito. Cinque le date di rappresentazione del presepe
vivente: 17, 25, 26 dicembre e 1 e 6 gennaio, dalle 16,30 alle
20.30. L'iniziativa è curata da PromoEventi col patrocinio
gratuito del Comune di Ispica e la direzione artistica di
ArtEvolution. Il tema scelto per le drammatizzazioni all'interno
del percorso è il sogno, la natività annunciata agli ultimi, che
si tramuta in stupore e meraviglia.
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