(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 12 DIC - A Norcia alcuni dei ristoranti delocalizzati dopo il terremoto tra Porta Romana e Porta Ascolana sono pronti a riaprire prima di Natale. Chi tornerà ad accogliere i propri clienti già da questo fine settimana saranno il "Granaro del Monte", il "Palatino" e il "Salicone". "Ma prima del 25 dicembre contiamo di vedere riaperti anche 'Il Tartufo' e 'La cantina di Nursia' dove sono in corso i lavori di rifinitura degli interni", ha spiegato, all'ANSA, Giuliano Boccanera, assessore ai Lavori pubblici e allo Sviluppo economico. I ristoranti in procinto di riprendere le proprie attività si trovano tutte nel versante di Porta Romana. "Mentre quelli delocalizzati a Porta Ascolana, vale a dire 'Hotel Europa', 'Beccofino' e 'Fiaschetteria la Crapula, dovranno ancora pazientare un po'. La consegna dei locali è prevista il 27 dicembre e confidiamo che per quella data le opere siano state ultimate" ha detto ancora Boccanera. "E' in corso anche un'altra delocalizzazione - ha detto ancora l'assessore -, quella del ristorante 'Cantina 48' che riaprirà i battenti in fondo a viale della Stazione, anche in questo caso non distante dal centro storico". Mentre la riapertura del ristorante "Il manicomio" è subordinata alla galleria commerciale che verrà realizzata nella zona industriale. Intanto Vincenzo Bianconi, presidente umbro di Federalberghi e dell'associazione "I love Norcia" ha sottolineato che a Norcia si possono trascorrere delle "belle" feste natalizie. "Intanto perché - ha detto - il patrimonio naturalistico dei nostri luoghi è perfettamente intatto e poi perché la città, per quel che è possibile, è vestita a festa e si respira la magia del Natale che vuol dire anche solidarietà, amicizia e vicinanza". (ANSA).