(ANSA) - CASTELSANTANGELO SUL NERA (MACERATA), 14 LUG - Dal terremoto del 2016, nel piccolo Comune di Castalsantangelo sul Nera, nel cuore del cratere sismico, non arrivano più giornali e riviste. A quasi due anni dalle prime scosse, un residente, Giovanni Lattanzi ha scritto una lettera, indirizzata tra gli altri alla Fieg (la federazione di editori di giornali), alla Fnsi (il sindacato dei giornalisti), all'Ordine dei giornalisti all'Associazione nazionale distributori stampa per reclamare il servizio e "la garanzia al diritto all'informazione". Prima la popolazione era quasi tutta sfollata altrove, lungo la costa, ma ormai - dice Lattanzi all'ANSA - da oltre tre mesi è stata completata la consegna delle Sae (Soluzioni abitative di emergenza), circa 200 persone sono rientrate in paese e anche le attività commerciali hanno cominciato a riaprire, sfidando tante difficoltà". Tra loro anche un bar con rivendita giornali: quotidiani e riviste però non sono stati più consegnati a Castelsantegelo e, sostiene Lattanzi, "neanche a Visso e Ussita", i Comuni vicini anch'essi devastati al sisma. "Sicuramente siete informati e state facendo di tutto - scrive Lattanzi ai destinatari della lettera -, ma vorrei comunque segnalare anche a nome di molti cittadini, la mancanza di distribuzione di giornali e riviste che prima del terremoto erano giornalmente consegnati al rivenditore. Ritengo che nel momento in cui una comunità è in sofferenza ha bisogno di più vicinanza ed evitare che i servizi precedenti non siano confermati". "Non si comprende perché - aggiunge - nonostante le difficoltà di chi ha scelto di rimanere in montagna, non siano garantiti i diritti all'informazione come sancito dalla Costituzione e dalle leggi in vigore. Non credo sia giusto che l'informazione per gli abitanti di Castelsantangelo sul Nera debba passare solo da abbonamenti o acquisti online - incalza - perché il diritto del cittadino di Macerata o di qualsiasi altra città deve essere garantito anche ad un piccolo comune di montagna terremotato. Vi chiediamo cortesemente di trovare una soluzione in tempi rapidi" conclude Lattanzi - affinché coloro che nel nostro Comune vogliono poter acquistare quotidiani e riviste non abbiano come unica risposta il silenzio". Con l'ANSA Lattanzi chiede "agli editori o a chi di dovere" di mettersi "una mano sul cuore". "Stiamo lavorando da tempo insieme all'assessore regionale alla Protezione civile delle Marche Angelo Sciapichetti per trovare una soluzione al problema, che trattandosi di distribuzione di giornali, è di competenza dell'Agcom" spiega il sindaco di Castelsantangelo sul Nera Mauro Falcucci. (ANSA).