(ANSA) - CALDAROLA (MACERATA), 5 FEB - Il centro storico di Caldarola verso la ricostruzione post sisma. È iniziata la pianificazione degli interventi che, nel primo stralcio, riguarderanno un'area cantiere di circa 7mila metri quadrati dove al suo interno sono presenti 52 edifici privati, 24 pubblici, compresi i luoghi di culto, il Comune, il castello e il teatro. Sono 14 invece le strutture agibili ma che saranno inevitabilmente condizionate dalle aree cantiere. Sono circa 18 i tecnici nominati dai privati che, sommati con quelli necessari a garantire un coordinamento, dovrebbero salire a 22. Il piano è stato illustrato dall'amministrazione comunale, a cominciare dal sindaco Luca Maria Giuseppetti. Alla pianificazione lavora anche l'Università Politecnica delle Marche con l'architetto urbanista Giovanni Marinelli. Prima però, serve dare spazio alle perimetrazioni per le quali sono stati incaricati due studi abilitati all'indagine. Verso la fine di febbraio inizieranno le attività di rilievo. Questi rilievi presumibilmente termineranno a metà aprile e, conclusi i 150 giorni stabiliti per legge, quindi a luglio, verranno predisposti i piani. Così facendo, secondo il Comune, si "velocizzerà la ricostruzione, grazie anche alle novità contenute nell'ultimo Decreto sisma" licenziato dal governo.