Le bambole vecchie e rotte potranno
avere una seconda vita. Accade a Napoli, nei locali delle
restaurate scuderie di Palazzo Marigliano, dal 21 ottobre sede
definitiva dell''Ospedale delle Bambole'.
Un vero e proprio ospedale dotato di pronto soccorso, di
corsie di degenza attrezzate con mini lettini e di reparti di
specialistica: dall'oculistica all'ortopedia passando per la
sala gessi. A curare le bambole dalle loro ferite e dai loro
acciacchi dovuti all'età ci saranno il primario Tiziana Grassi,
le sue assistenti, ma anche i bambini che potranno, una volta
indossati i piccoli camici colorati situati all'ingresso
dell'ospedale, aiutare le dottoresse a riparare gambe, braccia,
occhi, a risistemare parrucche e ogni altra 'operazione'
necessaria per far rivivere le bambole. Spazio anche ai peluche
in un'apposita area veterinaria.
L'Ospedale è un museo-bottega che si sviluppa su 180 metri
quadri ed ospita una collezione centenaria di bambole,
burattini, giocattoli d'epoca e pastori.
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