Bagno di folla per Zerocalcare alla
Nuvola di Fuksas all'Eur a 'Più libri più liberi' che nella
sedicesima edizione continua a superare ogni record di pubblico.
Alla fiera con il suo ultimo libro, 'Macerie prime' (Bao
Publishing) che si rivolge a persone più mature, il fumettista
ha detto: "ho ragionato sul fatto che probabilmente avrei perso
tutta una fascia di lettori, ma ho pensato: 'pazienza, non posso
limitarmi, fare il ragazzino a tutti i costi o scrivere cose
atemporali per non perdere pubblico'. Oggi non ho più contatti o
scambi con il mondo adolescenziale. Il mio punto di contatto e
filtro con i giovani è il mio amico Secco che fa l'insegnante.
Mi colpisce quello che mi racconta delle nuove generazioni". E
ha aggiunto: "Noi avevamo un sacco di speranze e certezze per il
futuro, poi ci siano trovati in un mondo in cui le condizioni
sono cambiate drasticamente, sono finite le garanzie sul lavoro.
I ragazzini di oggi tutte quelle aspettative e quelle
aspirazioni non le hanno più".
L'autore di graphic novel più acclamato dehli ultimi anni ha
spiegato tra gli applausi che: "'Macerie prime' "contiene cose
più significative per le persone intorno ai 35 anni. C'è la
sensazione di non riuscire a realizzare le aspettative che gli
altri avevano nei tuoi confronti, l'ansia di invecchiare senza
riuscire ad avere figli" ha raccontato.
"Dopo Kobane Calling - che mi aveva permesso di allargare molto
il mio pubblico e attrarre lettori che magari erano interessanti
ai problemi del Medioriente - quando ho cominciato a ragionare
su l mio nuovo libro, mi sono reso conto che nei miei lavori
precedenti c'era stato un meccanismo di identificazione che
aveva interessato un pubblico vasto perché descrivevo abitudini,
sentimenti e temi nei quali si potevano riconoscere varie fasce
d'età, dal quarantacinquenne al sedicenne".
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