Allegri, colorati, seducenti,
trasognati e visionari. Nei manifesti della 53/a Stagione Lirica
di Tradizione del Teatro Pergolesi si rispecchia la vita di
Jesi, grazie ai ritratti fotografici di 39 cittadini che hanno
partecipato al concorso fotografico "Io sono l'opera. L'opera
lirica è parte di noi e della nostra città". Con questa
iniziativa il palcoscenico si apre alla città, ed è tra le donne
e gli uomini di Jesi che sono stati scelti i volti della
campagna di comunicazione del cartellone lirico.
Il progetto della Fondazione Pergolesi Spontini e di Premiata
Fonderia Creativa, con foto di Francesca Tilio, e il sostegno
della Regione Marche, ha invitato uomini e donne della città a
partecipare ad uno shooting fotografico, e a interpretare uno
dei cinque personaggi misteriosi tracciati secondo un breve
identikit, corrispondenti ai titoli della stagione lirica di
Jesi: il dittico "Suite Italienne" su musica di Stravinskij e
"Lesbina e Milo" di Giuseppe Vignola, l'opera "Notte per me
luminosa" di Marco Betta, il CircOpera "Sirket" di Giacomo
Costantini, il dittico "Il Telefono" di Menotti e "La Serva
padrona" di Pergolesi, e il musical "Cookies".
Oltre ai manifesti in pubblica affissione, la campagna mette
in mostra tutti i ritratti fotografici di "Io sono l'opera"
nelle vetrine dei negozi del centro storico.
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