Bmw e Daimler sarebbero in trattative per fondere i loro servizi di car sharing, rispettivamente DriveNow e Car2Go. L'indicazione, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg, è arrivata dalla società di autonoleggio Sixt, partner di Bmw nel servizio DriveNow, che ha fatto capire che i presunti negoziati per fondere i due servizi sono in corso e stanno facendo progressi.
Il ceo della società, Erich Sixt, rispondendo in conference call a chi gli chiedeva se anche il gruppo di autonoleggio fosse parte dei negoziati tra Bmw e Daimler, ha risposto: "Nell'ultima conferenza stampa ho chiarito che noi non eravamo coinvolti.
Oggi posso solo dirvi 'no comment'. E ovviamente si tratta di una risposta diversa da quella dell'ultima volta". "La ragione per cui questo si stia trascinando così a lungo non è colpa nostra", ha aggiunto. Voci di presunti negoziati tra le due case automobilistiche erano emerse già nel dicembre scorso ma non sono mai stati ufficialmente confermati.
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