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Iovinella, torna voglia innovare

Iovinella, torna voglia innovare

Investiamo su startup e giovani per competere

MILANO, 09 febbraio 2018, 16:19

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Andare alla conquista di mercati lontani dominati dall'e-commerce; passare dallo scaffale e la brochure al mondo dei social; coniugare la tradizione di un marchio con il linguaggio del web. Sono solo alcune sfide della digitalizzazione, che sta imponendo alle aziende un restyling del brand e un approccio completamente innovativo. Le ha colte Alessandra Iovinella, managing director di FutureBrand Italia, società che affianca le aziende nella gestione delle loro marche.
    "Abbiamo appena chiuso un anno con ottimi risultati, sia a livello di fatturato che di nuovi clienti, e ne siamo contenti.
    Prima di tutto, perché la nostra crescita dimostra che in Italia è tornata la voglia di investire" sostiene Iovinella, aggiungendo che il 2017 si è chiuso con un portafoglio di oltre 70 aziende clienti di tutti i settori. Sono arrivate nuove piccole e medie imprese, che si stanno lanciando sui mercati internazionali, le quali "si sono rese conto dell'importanza di un cambiamento di strategia in virtù della digitalizzazione". La sfida oggi è di "comprendere come una marca possa essere ancora rilevante in un mondo che sta cambiando", spiega la top manager. Ad esempio, "nel mondo del lusso ci arrivano richieste per entrare in mercati lontani, laddove le logiche sono diverse e l'e-commerce ha un peso importante", mentre, un piccolo artigiano ha bisogno di raccontare la propria storia in modo nuovo. Il nostro compito "è di aiutare a volare queste eccellenze italiane", trovando la "giusta armonia tra la lunga tradizione e le piattaforme social, senza snaturare il brand", spiega ancora Iovinella, aggiungendo che la digitalizzazione "impone una riflessione sul linguaggio della marca, in quanto, sui mezzi digitali il linguaggio è più accogliente e diretto, ma non tutte le marche hanno queste caratteristiche nel proprio Dna". "In virtù di un mondo che sta cambiando", FutureBrand, oltre ad inserire in azienda giovani provenienti da tutto il mondo, si è aperta alle startup: "abbiamo deciso di investire in eccellenze specifiche nel mondo digitale e dell'innovazione di prodotto per permettere di avere ulteriore qualità da offrire ai nostri clienti".
   

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