Le oltre 19.300 farmacie italiane,
con i medici di base, costituiscono la prima infrastruttura
sanitaria sul territorio e sono ogni giorno in prima linea nella
gestione dell'emergenza Coronavirus. Per far fronte a chiusure
obbligate e temporanee dell'attivita? per motivi sanitari,
Credifarma, la finanziaria di riferimento per le farmacie del
gruppo Banca Ifis, e Federfarma, hanno messo a punto una nuova
forma di sostegno finanziario dedicato ai farmacisti.
In caso di sospensione obbligata dell'esercizio, i titolari
delle farmacie potranno richiedere un finanziamento a procedura
semplificata e con concessione in 24 ore. Il finanziamento sara?
pari al periodo di chiusura della farmacia, fino a un massimo di
30 giorni, e sara? calcolato sulla media dei fatturati dei tre
mesi precedenti. Il fido potra? essere rimborsato fino a 18
mesi.
"Riconosciamo nella farmacia italiana un volano di
solidarieta? e assistenza scientifica alle persone, specialmente
nei centri di minori dimensioni - afferma l'amministratore
delegato di Credifarma, Marco Alessandrini - e l'esposizione dei
farmacisti nei confronti dei cittadini, li pone quotidianamente
di fronte a rischi molto elevati". Sono 800 mila le persone che
ogni giorno chiedono consulenze sulla salute ai farmacisti e 4
milioni di persone quelle che entrano in farmacia, con una media
di 230 utenti per attività, secondo i dati del di Federfarma
2018/2019.
"La preoccupazione non deriva solo dalla possibilita? di
contrarre il virus ma anche dalle conseguenze che deriverebbero
da eventuale chiusura della farmacia stessa. Con questa
iniziativa - continua Alessandrini - Credifarma offre al
titolare della farmacia un supporto concreto, un sostegno
finanziario specializzato, che lo metta nella condizione di
fronteggiare con maggiore serenita? l'operativita?
quotidiana".
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