"La situazione del patrimonio
residenziale italiano non è certo delle migliori. E' noto il
degrado di larga parte degli edifici residenziali, a motivo
anche della notevole parcellizzazione della proprietà". Così il
vice direttore generale della Banca d'Italia, Valeria Sannucci,
in occasione dell'iniziativa organizzata dalla Sidief sui 'Nuovi
italiani'.
Quanto al rapporto tra abitazione e immigrati, Sannucci spiega
come "la caratteristica di fondo che si delinea è quella di una
diffusa precarietà. Il danno conseguente è forte da molti punti
di vista: per le condizioni abitative delle famiglie; per i
costi eccessivi che gravano proprio sui meno abbienti; per gli
elementi di illegalità che si sviluppano, sia per gli affitti in
nero che per lo sbocco verso le occupazioni illegali".
Eppure, aggiunge, sul fronte immigrazione, "segnali positivi
non mancano, il tempo e l'esperienza scolastica in comune
sembrano essere gli elementi più forti per un ambiente
inclusivo".
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