Eurizon, società di asset
management del Gruppo Intesa
Sanpaolo specializzata nella gestione di prodotti e servizi per
la clientela retail e istituzionale, nel primo semestre
dell'anno ha registrato un utile netto consolidato (compreso
l'utile di pertinenza di terzi) di 211 milioni e il margine da
commissioni a quota 343.
Il valore del patrimonio gestito arriva a circa 328 miliardi, in
crescita del 5% rispetto al primo trimestre 2020 e del 4%
rispetto al 30 giugno 2019. Confermati i livelli di efficienza
con un cost/income ratio del 20%. La raccolta netta del secondo
trimestre è di 2,4 miliardi, grazie soprattutto al
contributo dei fondi aperti, che hanno registrato flussi netti
in entrata per 3,2 miliardi. Particolarmente positivo l'apporto
dei fondi azionari con 2,2 miliardi, seguiti dai fondi
flessibili e da quelli obbligazionari, rispettivamente con 830
milioni e 695 milioni di raccolta.
Da inizio anno si riduce il dato negativo sulla raccolta netta
complessiva, che si attesta intorno a -1,4 miliardi (da -3,8
miliardi del primo trimestre), mentre i flussi sui fondi
aperti passano in territorio positivo per 686 milioni.
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