"Il 2019 è stato un anno di arresto nel mondo dell'automazione, intesa come fornitore di tecnologie. Dopo sette anni di crescita media annua di circa l'8%, nel 2019 siamo andati un po' male, perdendo qualche punto percentuale. In questo contesto, però, la componente software è una nota positiva: ha continuato a crescere in un 2019 di leggera recessione e anche il 2020 si prevede essere un anno positivo". E' quanto ha sottolineato il direttore di Anie Automazione Marco Vecchio, a margine del Forum Software Industriale organizzato a Milano da Messe Frankfurt.
"Quando dico software industriale parlo di applicazioni che riguardano tutta la filiera industriale, di processi produttivi a temi come cyber security e virtualizzazione. Si tratta di componenti fondamentali per lo sviluppo dell'Industria 4.0", ha specificato Vecchio.
Rispetto alla grande impresa, partita in anticipo con il 4.0, quelle più piccole "si stanno adeguando - ha aggiunto - stanno capendo che le tecnologie software moderne sono da un lato necessarie, penso alla sicurezza informatica, dall'altro molto utili per dare flessibilità ai processi produttivi, permettendo di ottenere risultati in passato inarrivabili. Oggi con le potenzialità del software si può fare molto di più, anche con investimenti ragionevoli".
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Messe Frankfurt