“Da parte del territorio c’è stata un’ottima risposta. Cogne, Pila, La Thuile, la stessa Aosta, hanno reso entusiasmanti tutte le gare”. Carlo Bionaz, presidente della sezione valdostana dell’Ana, descrive così l’affetto del pubblico nelle località che hanno ospitato le gare delle Alpiniadi, i giochi invernali degli alpini che si sono svolti tra il 13 e il 16 febbraio in Valle d’Aosta. Sono stati 430 gli iscritti alla gara di sci nordico, sabato mattina a Cogne, 470 per lo slalom di sci alpino domenica mattina a Pila e 240 per la sfida di scialpinismo di venerdì sul tracciato accanto alla classica pista Franco Berthod di La Thuile. La stessa che ospita, dal 29 febbraio al primo marzo, la Coppa del mondo di sci femminile. Erano poi 200 gli iscritti alla gara di biathlon di sabato pomeriggio nel centro di Aosta, un confronto su pista artificiale in plastica a suon carabine a raggi laser. E’ stata la sezione Valtellinese, con 18 mila 72 punti complessivi, ad aggiudicarsi la terza edizione delle Alpiniadi invernali. Sul secondo gradino più alto del podio si è piazzata Trento (13 mila 510 punti), seguita da Belluno (8 mila 412) e Aosta (7 mila 843). Sono state 50 le sezioni dell’Associazioe nazionale alpini che hanno partecipato, da Vercelli alla Sicilia, passando per Treviso e Roma.
In collaborazione con:
Regione Valle D'Aosta