ROMA - Con una condotta di gara che ha avuto l'obiettivo di finire la corsa, Aleix Espargaró è finito a punti nel gran premio di Misano chiudendo la gara al 14/o posto che gli consente di guadagnare due punti che mancavano dalla gara di Assen e che fanno morale anche in vista dei test che Aprilia Racing condurrà qui a Misano domani e martedì. Ha chiuso invece in 21/a posizione la sua gara Scott Redding.
Partito bene, subito tra i primi dieci, Espargarò è stato penalizzato dalla bagarre delle prime curve che gli ha fatto perdere cinque o sei posizioni. Da lì ha iniziato una gara di grande sostanza che lo ha portato al migliore risultato delle ultime quattro gare.
"La gara è stata senza dubbio la sessione migliore del weekend - le parole di Espargarò - nonostante il risultato finale sia al di sotto dei nostri obiettivi. Sono riuscito a essere più veloce rispetto alle prove, riducendo il distacco da piloti come Zarco, Petrucci e Iannone, ma ci manca ancora qualche decimo per poter stare con loro tutta la distanza di gara. Il nostro punto debole in questo momento sono le curve senza freno, dove la moto va fatta scorrere, mentre quando si frena forte siamo abbastanza competitivi. I test saranno fondamentali, anche per aumentare l'affiatamento con il mio nuovo capotecnico".
Deluso invece Redding: "Il nostro weekend era cominciato nel modo giusto e sinceramente pensavo potesse essere l'occasione giusta per mostrare il nostro potenziale. Invece le cose sono peggiorate, specialmente nella prima parte di gara sono stato molto lento e ho dovuto lasciar passare molti piloti. Sono in difficoltà con la gomma anteriore: non posso usare la dura, è troppo rischiosa, anche per il mio peso maggiore rispetto ad altri piloti, e allo stesso tempo la media è troppo morbida. Non ho la soluzione, stiamo lavorando ma facciamo fatica ad uscire da questo circolo vizioso".
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Piaggio