La Rivista di Diritto Sportivo del
CONI ottiene un riconoscimento storico. La pubblicazione, che ha
recentemente ha festeggiato i suoi 70 anni di vita, è stata
inserita dall'Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema
Universitario e della Ricerca (ANVUR) tra le riviste
scientifiche di fascia A, ottenendo così il livello accademico
più alto che certifica - una volta di più - il valore dei
contributi pubblicati, anche rispetto ai concorsi universitari e
alle valutazioni nella ricerca giuridica italiana e
internazionale.
Per la prima volta il CONI può vantare una rivista scientifica
di classe A. La pubblicazione, fondata nel 1949 da Giulio
Onesti, ha rappresentato negli anni un vero e proprio punto di
riferimento per l'analisi, il confronto e la divulgazione delle
tematiche giuridiche dello sport, contribuendo a far nascere il
diritto sportivo.
Oggi la Rivista diretta dal Presidente del Coni, Giovanni
Malagò, e guidata dal direttore responsabile Vincenzo
Iaconianni, vanta una direzione scientifica autorevole e
qualificata, affidata ai professori Alberto Gambino e Giulio
Napolitano, ed è edita da Giappichelli.
Questo risultato costituisce un ulteriore momento di crescita
per la Rivista e contribuisce a mantenere alto il nome e il
prestigio di un periodico che, intimamente legato alla storia
del CONI, ha rappresentato un unicum nel panorama sportivo
mondiale.
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