"Vediamo le
prossime uscite della Federazione. Ora si staranno organizzando
delle eventuali soluzioni. Ma non giochiamo a nascondino e
quello 'tanato' è solo Ventura. Bisogna uscire allo scoperto e
prendersi responsabilità": il tecnico dell'Inter Luciano
Spalletti, alla vigilia della partita contro l'Atalanta,
commenta la mancata rivoluzione all'interno del calcio italiano
dopo l'esclusione degli Azzurri dai Mondiali in Russia.
"Davvero continuiamo ad avere il bisogno di collezionare
opinioni? Faccio parte di questo calcio - continua Spalletti - e
più che criticare l'operato altrui, devo assumermi delle
responsabilità. Dipende già anche da me, perché sono una
piccolissima parte del movimento e devo riuscire a contribuire e
metterci qualità". Ad assistere alla conferenza stampa di
Spalletti anche l'amministratore delegato dell'Inter Alessandro
Antonello e il direttore generale Giovanni Gardini.
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