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Coronavirus: tifosi Medellin 'prigionieri' in Argentina

Coronavirus: tifosi Medellin 'prigionieri' in Argentina

Frontiere chiuse, bloccati dopo dopo Boca Jrs-Independiente

BUENOS AIRES, 04 aprile 2020, 09:28

Redazione ANSA

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Quindici tifosi dell'Independiente di Medellin che si erano recati in Argentina per assistere, lo scorso 11 marzo, al match di Libertadores della loro squadra contro il Boca Juniors sono ancora bloccati a Buenos Aires. Tutto ciò a causa delle restrizioni alla libertà di movimento determinata dalla pandemia del Covid-19, e dalla conseguente chiusura delle frontiere da parte di vari paesi. I quindici hanno tentato di tornare a casa passando dalla frontiera fra Argentina e Bolivia, lo scorso 17 marzo dopo aver viaggiato via terra da Baires, ma le forze dell'ordine boliviane li hanno bloccati. Così la polizia argentina li ha messi in isolamento in una scuola di La Quiaca, nella provincia di Jujuy, dove sono rimasti per due settimane.
    Due giorni fa sono stati riportati a Buenos Aires, a bordo di un autobus, e sono stati messi in stato di fermo per aver violato, viaggiando, le regole della quarantena. Dopo una giornata trascorsa in strada, sorvegliati a vista della polizia, hanno ricevuto assistenza medica e poi portati in un albergo, dove si trovano in attesa di aiuto da parte dell'ambasciata della Colombia in Argentina. Intanto l'odissea di questi tifosi dell'Independiente di Medellin continua.
   

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