La prima gara della stagione 2020 non
è ancora iniziata, ma la Mercedes ha già ottenuto una prima
vittoria. In Austria la Fia ha infatti respinto il ricorso
presentato dalla Red Bull contro l'innovativo sistema di sterzo
a doppio asse (DAS), che incide sulla convergenza delle ruote
anteriori. Sulla Mercedes il volante mobile ha debuttato per la
prima volta nei test pre-stagionali a febbraio e dal 2021 sarà
vietato.
Secondo la Red Bull il DAS viola alcune regole tecniche, in
particolare legate all'aerodinamica, ed all'articolo 10.2.3,
secondo il quale "nessuna regolazione può essere apportata a
nessun sistema di sospensione mentre l'auto è in movimento".
Ma, dopo un'audizione tenuta dai commissari tecnici con la
partecipazione di membri di entrambi i team (di persona o in
video), nonché di Nikolas Tombazis, dell'ufficio tecnico della
Fia, è stato stabilito che il DAS fa parte del sistema di sterzo
della Mercedes W11, "sebbene in modo non convenzionale". Quindi
non viola le norme relative alle sospensioni e la Mercedes può
continuare ad utilizzarlo.
Il DAS consentirebbe alle gomme di andare in temperatura più
uniformemente sui rettilinei, riducendo così l'usura e favorendo
l'aderenza, pur consentendo la massima stabilità in curva.
I rivali potrebbero ora cercare di adottare una loro versione
del sistema prima che la stagione finisca. Il team manager della
Red Bull, Christian Horner, ha già lasciato intendere che la sua
squadra ci sta pensando.
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